Emanuele Cianfanelli, Federico Mocchi e Martina Gabrini premiati con una menzione speciale al Premio Asimov 2023

Il giorno 6 maggio si è conclusa l’ottava edizione del Premio Asimov, l’Istituto D’Arzo ha partecipato per il quarto anno con pochi alunni ma neppure stavolta siamo tornati a mani vuote: tre delle otto recensioni presentate hanno ricevuto una menzione speciale. I ragazzi premiati sono Emanuele Cianfanelli (4C ITI), Martina Gabrini (3AL) e Federico Mocchi (4BL). Alla cerimonia conclusiva, che si è svolta presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Bologna, erano presenti molti ragazzi, alcuni dei quali sono stati invitati a  parlare dei libri recensiti in rappresentanza di tutti gli istituti partecipanti, per il D’Arzo è intervenuto Emanuele Cianfanelli.

Il “Premio Asimov per la divulgazione scientifica” è stato ideato dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare che lo coordina e viene realizzato attraverso un comitato scientifico di cui fanno parte anche docenti sia di lettere che di materie scientifiche delle scuole aderenti; ha assunto progressivamente sempre più importanza: in Italia quest’anno gli studenti partecipanti sono stati 13000. Speriamo che nelle prossime edizioni anche il numero di adesioni da parte di studenti del nostro istituto diventi più consistente.

Quali qualità bisogna possedere per partecipare al Premio Asimov? È accessibile a tutti? Per cercare di dare una risposta abbiamo intervistato gli studenti premiati, che ringraziamo per la loro disponibilità. Complimenti a loro per l’ottimo risultato e un ringraziamento a tutti i partecipanti a questa ed alle precedenti edizioni.

 

Intervista agli studenti premiati

https://drive.google.com/file/d/1vMzjzQD_iwrA8W5fnzxVZJ8I_B79d-rf/view?usp=share_link

 

Foto della cerimonia regionale del 6 maggio 2023



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