Sotto il segno della solidarietà

L’istituto “Silvio D’Arzo” è a fianco della malattia e del dolore attraverso una nobile iniziativa promossa dai Docenti di Sostegno, con il pieno avallo della Dirigente Scolastica, prof.ssa Maria Sala

La vita è un filo sottile che si snoda tra mani diverse: un filo che ci tieni vicini, ci trasporta nello stesso mondo, ci fa sentire uniti sotto lo stesso cielo. È un disegno preciso che sgretola pregiudizi e congiunge all’insegna della forza, del cuore, della generosità. L’Istituto “Silvio D’Arzo” non dimentica chi soffre, tanto che la squadra dei Docenti di Sostegno della sede di Montecchio Emilia ha organizzato, per il periodo natalizio e precisamente nei giorni martedì 20 e mercoledì 21 dicembre, un banchetto destinato alla vendita di prodotti vari: piantine grasse, profumatori di biancheria, biglietti natalizi, realizzati dagli studenti, sotto l’amorevole guida degli insegnanti. I prodotti, donati con la corresponsione di libera offerta, sono stati gettonatissimi e l’iniziativa ha goduto di grande successo e straordinario consenso. L’intero ricavato è stato devoluto all’organizzazione dei volontari clown “Vip – Viviamo in positivo”, Onlus Reggio Emilia, che portano sorrisi e distrazione per lenire lacrime di dolore all’Arcispedale “Santa Maria Nuova” e in altre pesanti e difficili realtà della provincia. Durante la settimana 9-14 gennaio, la Scuola ospita alcuni dei volontari che testimonieranno la propria esperienza e presenteranno la propria attività davanti agli studenti delle classi quarte e quinte degli indirizzi Liceo Scientifico e Amministrazione, Finanza e Marketing. La sofferenza non potrà scomparire, ma alcuni semplici grandi gesti riescono a ricomporre le ferite e donare vero senso all’esistenza.

Giulia Sorgente, docente di Lettere dell’istituto “Silvio D’Arzo”



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